Atlante disallineato destabilizza il sistema muscolo-scheletrico
Lo sapevate che la prima vertebra C1 o l’Atlante oltre ad essere un elemento portante della testa è anche un sistema di:
Sospensione, Controllo e Bilanciamento della colonna vertebrale e dell’intero scheletro umano. Inoltre, Atlante disallineato destabilizza il sistema muscolo-scheletrico.
Se l’atlante si trova in posizione corretta il peso della testa è ripartito correttamente sull’intero sistema e il tutto contribuisce all’equilibrio tra le parti meccaniche del corpo: testa, colonna vertebrale, articolazioni comprese, arti superiori e arti inferiori, anche, caviglie, piedi con effetti positivi sulla postura.
La posizione scorretta dell’Atlante rispetto ai condili occipitali e all’Asse altera in special modo il centro di gravità del cranio. Ciò dà origine a sovraccarichi nelle inserzioni muscolari del collo, cosa che non si manifesta solo sotto forma di dolore, ma che pregiudica notevolmente la postura generando una permanente posizione con atteggiamento caratterizzato da testa flessa in avanti e spalle ricurve. Il peso della testa è in disequilibrio sull’atlante e il corpo intero subisce uno squilibrio meccanico che si riflette sul sistema scheletrico, muscolare, articolare ed energetico influenzando negativamente la postura e favorendo effetti negativi più o meno gravi per l’intero sistema. È grazie alle fasce longitudinali che si
produce un effetto di trazione discendente delle catene muscolari del corpo. Ciò cambia l’asse cefalo-podalico e, di conseguenza, modifica i carichi che ricadono sui dischi intervetebrali, in particolar modo su quelli del segmento lombare.
Il tentativo del corpo di compensare a questo disequilibrio può avere effetti non positivi sulla colonna vertebrale favorendo uno squilibrio in generale muscolo- scheletrico con possibili conseguenze negative in futuro. Inoltre tale squilibrio permanente può sollecitare oltre misura alcuni muscoli che una volta induriti fanno pressione sui nervi e vasi sanguini del corpo potendo influenzare negativamente lo stato di benessere della persona sulle spalle, al dorso, alla schiena, alle ginocchia, tendini, e nervi (esempio sciatalgie). Inoltre l’atlante nella posizione di mal-rotazione può dare una pressione continua sul midollo, sui nervi cranici, arterie vertebrali e diversi vasi linfatici.
La malposizione dell’Atlante può variare a seconda della persona, da un grado lieve a uno molto pronunciato, a tale circostanza si associa una rigidità più o meno accentuata della muscolatura sub-occipitale.
In 98% l’atlante si trova in una posizione di mal-rotazione con inclinazione a sinistra. La posizione di mal rotazione e l’inclinazione a sinistra possono creare inoltre a diversi disturbi anche dei cambiamenti alla postura statica, dinamica e meccanica del corpo umano. E come conseguenza possono generarsi diversi disturbi sintomatici come dolori alla nuca e alla schiena, scoliosi, ernie al disco, bacino spostato, differenze nella lunghezza delle gambe. Renè Schumperli ha creato un metodo unico al mondo per correggere la posizione dell’atlante con un unica applicazione privo di rischi e definitivamente. L’atlante posizionato correttamente non ha la possibilità di tornare nella posizione di mal-rotazione.
L’allineamento dell’atlante si effettua con un il metodo di vibrazione controllata sulla muscolatura della nuca che libera delle tensioni muscolari, ottenendo un posizionamento completamente naturale dell’Atlante.
L’apparecchio genera una “vibro pressione meccanica regolabile manualmente in base alla tensione e rigidità della muscolatura” che stimola i muscoli in modo simile a un massaggio profondo. Non vengono prodotte radiazioni di alcun tipo, né si applicano al corpo elettricità, aghi o strumenti di alcun tipo. In nessun caso il metodo è invasivo o aggressivo, ma al contrario è libero da manipolazioni e non prevede nemmeno alcuna medicazione.
di Yulia Shesternikova